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..::: [ Biografia ] :::..

Gli esordi della musica elettronica, i Chemical Brothers uniti ad altre varie influenze come i Public Enemy, Cabaret Voltaire, e My Bloody Valentine per creare una fusione dance-rock-rap rivelò il miglior old-school DJs nel vero senso della parola -- lavorando in qualsiasi stile groove-oriented caratterizzato da imperdibili campionamenti, dal consueto pezzo di una chitarra alle tracce vocali e vari effetti sonori. Quando il duo (Tom Rowlands e Ed Simons) decisero di iniziare la loro carriera da DJ, trasformarono la loro camera in studi di registrazione e crearono uno stile di musica (più tardi chiamato big beat) fatto notevole per la mancanza di partecipazione nella dance-floor e alla radio. Gli album dei Chemical Brothers erano collezioni di canzoni create in giornate passate in studio; da canzoni create da tasselli pieni di ampie sonorità basse, sospensioni di percussioni, e effetti mutati da suoni presi da innumerevoli sorgenti. Alla fine, il duo dimostrò una delle poche eccezioni alle regole che le dance music potè mai dimostrare ai fan della rock music; e' davvero sorprendente che essi erano uni dei pochi che godevano di successo nelle correnti musicali sia in Inghilterra che in America e nei quartieri critici.

Durante la loro crescita, sia Rowloands che Simons adottarono una dieta musicale eccentrica, partendo dai the Smiths e Jesus and Mary Chain fino a Kraftwerk e Public Enemy. Si conobbero mentre fequentarono lo stesso corso di storia alla università di Manchester, nessuno dei due era da quella città (Rowlands si iscrisse perchè pensava fosse la città padre dei night-club mentre Simons seppe che Manchester era la città di nascita dei the Smiths e New Order). La coppia iniziò a campionare nei nightclub di Manchester durante il 1989 e 1990, proprio al picco del fascino britannico del DJ-style chiamato "Balearic". Guidato dallo spot dell'isola di Ibiza durante la metà degli anni 80, "Balearic" era un miscuglio di una giovane house music, disco Italiana, rare-groove jazz e funk, Northern soul, hip-hop e dance alternativa. "Balearic" DJs originali come Trevor Fung, Paul Oakenfold, e Mike Pickering portarono il suono indietro ai clubs "indiani" di Londra e Manchester, e lo stipe si dimostrò ben apprezzato da Rowlands e Simons.

Benchè Rowlands stesse già collaborando nel gruppo dance alternativo Ariel, il duo iniziò a suonare assieme nel 1991 al club di Manchester "Naked Under Leather". Credendo fortemente che i loro progetti del weekend fossero in continuo aumento, intrapresero semi-seriamente il nome di Dust Brothers (un omaggio al team di produzione Americana per uno dei loro favoriti albums, the Beastie Boys Paul's Boutique). Nonostante i loro dubbi, il club di Rowlands e Simons crebbe diventando popolare grazie al duo Balearic con mix di pezzi rari house assaporate da breakdowns hip-hop, indipendent-dance fusions, e vecchi pezzi usati e dimenticati. Dopo aver deciso di provare e ricreare quel suono unico nelle loro piccole camere/studio, i the Dust Brothers emersero con "Song to the Siren", un curioso esempio della nuova scena dance alternativa includendo ad esempio Meat Beat Manifesto e This Mortal Coil.

Dopo che il singolo è stato stampato in una edizione limitata di 500 copie, esso iniziò ad attirare l'attenzione dei più grandi DJs britannici, inizialmente includendo una vecchia amica di nome Justin Robertson ma più tardi includendo Andrew Weatherall e Darren Emerson. Weatherall concesse la licenza del singolo a Junior Boy's Own Records, e più tardi quando il duo finì l'università, ritornarono a Londra per lavorare ad un altro EP (14th Century Sky) e alla residenza ad un altro club. Dopo la loro terza uscita "My Mercury Mouth", il duo iniziò ad avere un profilo più importante remixando canzoni per Justin Roberston, Primal Scream, the Prodigy, and the Charlatans ricevendo un trattamento particolare.
Quando l'avvocato del gruppo originale Dust Brothers chiamò nel 1995, Rowlands e Simons furono costretti a cambiare il loro nome in the Chemical Brothers. Appena diffusa la notizia e il nightclub acquistò una notevole importanza, la loro nuova residenza fu al Heavenly Sunday Social che presto divenne uno dei club più frequentati di Londra (registrato il disco Live at the Social, Vol. 1) e il loro album di debutto, Exit Planet Dust, fu molto elogiato dalla critica. Un'altra spinta per l'album fu la collaborazione di Noel Gallagher ( Oasis ) che prestò la voce nel singolo seguente "Setting Sun", l'omaggio dei Chemical alla canzone "Tomorrow Never Knows" dei "The Beatles". Il singolo raggiunse la prima posizione del tardo 1996, e i Chemical Brothers aprirono il gigantesco concerto degli Oasis a Knebworth oltre che intitolando i loro spettacoli in giro per tutto il mondo. Il secondo album Dig Your Own Hole si prese le prime posizioni negli album charts subito dopo il suo rilascio nel 1997, e sulle ali della crescita della musica elettronica in America, l'album arrivò alla posizione 14 negli Stati Uniti e andò benissimo. The Chemical Brothers rilascio nel 1998 un mix album intitolato Brothers Gonna Work It Out, e seguì nel 1999 il loro terzo LP Surrender. Invece di una mancanza di lucidità, tornarono nell'underground con la white-label-only single "It Began in Afrika", e il loro quarto album Come With Us. La compilation Singles 93-03 seguì nel 2003. ~ John Bush, All Music Guide